La polvere da sparo: una delle quattro grandi invenzioni dell'antica Cina
polvere da sparo, tra le quattro grandi invenzioni dell'antica Cina |
Fu un gruppo di alchimisti impegnati nella ricerca di un elisir che garantisse l'immortalità, a scoprire il composto. Non mancano infatti le prove che zolfo e salnitrio, componenti base per la polvere da sparo, venissero già impiegati ampiamente in composti medici. Inoltre, le caratteristiche ignitive del salnitrio erano già conosciute ed erano applicate allo studio di molteplici metodi di purificazione.
soldato cinese accende un cannone a mano primitivo |
Diversamente da ciò che si può credere, i cinesi non si limitarono ad utilizzare la polvere da sparo solo per la produzione di fuochi d'artificio. Le più antiche formule sopravvissute al passare dei secoli e giunte fino ai giorni nostri infatti, sono contenute in un testo del 1044, il "Wujing Zongyao", ovvero "Collezione delle più importanti tecniche militari", nel quale vengono rappresentati tutti i composti per la realizzazione di ordigni incendiari da usare durante gli assedi. La successiva fase di sperimentazione con diverse concentrazioni di salnitrio, portò, negli anni seguenti, alla creazione di bombe, mine e granate.
Il monaco Schwarz prepara la polvere da sparo, in un'incisione del XIV secolo |
Nel periodo che vide emergere la dinastia Song, il governo, già in allarme per l'eventuale perdita del monopolio sulla tecnologia riguardante la polvere da sparo a vantaggio dei temuti nemici, scelse di proibire ai suoi cittadini la vendita di zolfo o salnitrio a qualunque straniero con cui fossero venuti in contatto.
Nel XIII secolo cominciarono i primi test su primitivi modelli di razzo; inoltre, risale a questo periodo la fabbricazione della pistola più antica mai rinvenuta. Ed è proprio in questa fase, quando i cinesi, come abbiamo avuto modo di vedere, erano già molto avanti nello sviluppo e nell'utilizzo di questo nuovo composto, che la polvere da sparo cominciò a fare la propria comparsa in Europa e nel mondo islamico.
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