Post

Visualizzazione dei post da dicembre, 2016

L'alimentazione nel medioevo

Immagine
Come ci si alimentava nel medioevo? Bisogna dire che alla base dell'alimentazione medievale, i protagonisti indiscussi erano i cereali: pane, farinate d'avena, polenta e pasta erano gli elementi costitutivi di tale tipologia di dieta. Le verdure integravano i cereali, mentre la carne, essendo più costosa, era ad appannaggio dei nobili. Questi ultimi consumavano soprattutto maiale e pollo, mentre il manzo era più raro, in quanto era necessaria più terra per il suo allevamento. Viaggiatori che condividono un pasto a base di pane Fatta questa premessa, è necessario dire che, nel medioevo, il cibo era un importante segno di distinzione sociale ed aveva una valenza che non conosce paragoni nella maggior parte dei paesi sviluppati del giorno d'oggi: ad esempio, il cibo della classe lavoratrice doveva essere meno raffinato. Il verbo dovere non è usato a caso, infatti esistevano norme sociali che codificavano il tipo di cibo che un determinata classe sociale poteva consum

Il Natale nel medioevo

Immagine
Dato che siamo in periodo natalizio una domanda potrebbe sorgere: come si festeggiava il Natale un migliaio di anni fa? Il concetto di Natale, nasce nell'ultimo secolo di vita dell'Impero Romano d'Occidente per opera di Papa Leone Magno. Serviva sostituire i riti pagani dei Saturnalia (dedicati a Saturno e all'ingresso della Natura nell'inverno) e del Sol Invictus (l'invincibilità del sole, la cui rinascita era celebrata il 25 dicembre). Or bene, Leone Magno afferma una cosa semplicissima: che il "Vero Sole", a cui sono attribuiti valori di luminosità e supremazia, non è null'altro che il Cristo, ragion per cui, il 25 dicembre diviene il giorno i cui si celebra la sua nascita che illumina il mondo dopo il lungo periodo di buio delle tenebre. D'altronde, dopo il solstizio, le giornate cominciano ad allungarsi nell'emisfero boreale del pianeta, confermando così la riaffermazione del Sole sul mondo. Papa Leone Magno, "ideatore"

La Scuola Medica Salernitana

Immagine
La Scuola Medica Salernitana fu la prima illustre Accademia medica dell’Occidente cristiano e fu la prima istituzione universitaria legata alla medicina a vedere la luce in Europa. La sua fondazione, avvolta ancora oggi da un'aura mitologica e leggendaria, si colloca intorno all’anno 1000. Il primo documento ufficiale in cui è citata come un istituzione, si trova nelle costituzioni di Federico II, pubblicate a Melfi nel 1231, epoca reputata di massimo splendore per la Scuola, paragonata addirittura alle grandi eccellenze europee di quel momento storico, come la facoltà di Teologia a Parigi. L'acquedotto di Salerno, sotto il quale, si narra che si incontrarono i quattro sapienti Maestri Si racconta che tutto inizò con l'incontro di quattro sapienti Maestri, che incrociarono, per caso, i loro destini a Salerno, in una notte tempestosa: essi erano un ebreo, un arabo, un latino ed un greco. Il pellegrino greco di nome Pontus, trovò riparo per la notte sotto gli archi dell’

The Great Battles of Historie Medievali: La Battaglia di Hattin

Immagine
La battaglia di Hattin, ebbe luogo il 4 luglio del 1187 tra le fazioni del Regno di Gerusalemme Crociato e le forze musulmane Ayyubidi, comandate da Saladino. Il Regno di Gerusalemme Crociato fu fondato poco dopo la fine della prima Crociata del 1099; fu creato per difendere le terre sotto il controllo crociato ed espandere i propri domini oltre le zone interessate. In quegli anni molti furono gli scontri che avvennero da entrambe le parti; i musulmani cercavano da tempo la conquista dei territori persi e della Città Santa, mentre lo scopo principale crociato era la netta espansione e la sottomissione totale dei musulmani. Gli scontri si prolungarono per anni, fino a quando un grande comandante, Saladino, riuscì ad unire sotto un unico stendardo tutte le genti che avrebbero voluto cacciare via il popolo invasore. Battaglia di Hattin, manoscritto medievale del XV secolo     Il 3 Luglio, i Crociati iniziarono la loro marcia da Seforia. L'esercito era guidato dall'avanguar

La cattività Avignonese

Immagine
Non sempre la sede della Chiesa Cattolica è stata Roma. C'è stato un periodo, nel Trecento, in cui la sede venne trasferita in Francia. Il termine "cattivo", deriva dal latino "captivus", ossia "prigioniero". Con tale termine però, i letterati dell'epoca pensavano più ad un esilio, sul modello dell'esilio del popolo ebraico, nel periodo in cui furono prigionieri in Babilonia, considerata all'epoca la città del peccato e della perdizione. Palazzo dei Papi di Avignone Come mai la Chiesa cattolica Romana si trovò bloccata in quel di Avignone? Tutto cominciò ai tempi di Bonifacio VIII, agli inizi del 1300: il suo tentativo di espandere il potere della Chiesa lo mise in conflitto con molte famiglie nobili dell'epoca e con i monarchi di Francia, tanto da arrivare alla distruzione di  un feudo della famiglia Colonna, Palestrina. La ribellione dei Colonna verso il Papa, culminò con lo schiaffo di Anagni. Morto Bonifacio, ci fu un period

Il galateo nel Medioevo

Immagine
Le cosiddette buone maniere a tavola furono oggetto nel Medioevo di una gran quantità di direttive. Ci si aspettava infatti, che ognuno fosse consapevole del proprio rango e che si comportasse di conseguenza, sia nei modi che nella conversazione. La lunga serie di regole da seguire partiva della disposizione dei commensali, che doveva rispettare una determinata gerarchia, speculare al loro rango sociale: si iniziava dallo scranno ad uso esclusivo del principe, passando per la panca, fino allo sgabello per l’ultimo dei dignitari. La tavola veniva posizionata generalmente a ferro di cavallo. L’etichetta a corte portò allo sviluppo di cerimoniali sempre più complessi e pomposi per il banchetto, in occasione dei quali anche la servitù doveva essere in grado di adempiere alle sue mansioni con eleganza, precisione e ordine. Con il compito di allietare l'atmosfera del banchetto, erano presenti, di sovente, giullari o musici. La servitù del padrone di casa si occupava chiaramente che il

Le mappe geografiche

Immagine
La conoscenza del mondo ha sempre affascinato l'uomo fin dall'inizio della sua esistenza sulla Terra. Questo perché, oltre al semplice desiderio di soddisfare la propria curiosità e voglia di conoscere e scoprire, studiare il territorio, comportava un vantaggio di dominio e sopravvivenza notevole, che nel corso dei millenni, si tradurrà in ottenimento di maggiore potere, sia esso commerciale, economico, politico. Le mappe geografiche, in tutto ciò, giocheranno la parte del leone. Nel medioevo, oltre alla copia degli antichi manoscritti di epoca romana, anche le mappe venivano copiate. Nel XII, XIII secolo, ad esempio, venne ricopiata la tavole Peutingeriana, un autentico stradario dell'antichità, in cui erano disegnate le principali vie di comunicazione imperiale. Una sorta di diagramma, uno schema della rete stradale dell'epoca, esattamente come oggi si usano le rappresentazioni schematiche della rete di una metropolitana. Frammento della tavola Peutingeriana

Il banchetto e le influenze della società medievale

Immagine
La preparazione della tavola, nel banchetto medievale, era un momento di notevole importanza. In questo articolo, ci occuperemo di come un banchetto fosse influenzato dalla cultura e dalla società del tempo.  È chiaro che un pranzo fastoso si organizzava in occasione di avvenimenti importanti per la comunità, come potevano essere i matrimoni; è da qui infatti che deriva l'odierna tradizione di celebrare il matrimonio con un opulento banchetto. Entrando nel merito della questione, bisogna, prima di tutto, sottolineare che l'uso di servire ai commensali una serie di piatti uguale per tutti, che oggi consideriamo normale, un tempo non lo era affatto (questo tipo di servizio, definito "alla russa", si diffuse soltanto nel XIX secolo). Nel Medioevo la consuetudine voleva che bisognasse portare in tavola, allo stesso tempo, molte vivande, suddivise in "servizi" di due tipi diversi: di credenza, ossia piatti freddi, e di cucina, ovvero piatti caldi. Il numero e

The Great Battles of Historie Medievali: La battaglia di Grunwald

Immagine
La battaglia di Grunwald o battaglia di Tunnenberg ebbe luogo il 15 luglio del 1410, fu combattuta nelle piane tra i villaggi di Grunwald (attuale Stebark) e Tannenberg (attuale Lodwigowo) al tempo nello Stato dell'Ordine Teutonico. Lo scontro armato fu combattuta da un alleanza polacco-lituana, coadiuvata da altri popoli di cui, ruteni, cechi e tatari, tutti sotto il comando del re di Polonia e granduca di Lituania, Ladislao II di Polonia; invece sull'altro fronte, vi era l'armata teutonica con molte unità provenienti dall'Europa occidentale comandati dal Gran Maestro dell'Ordine Teutonico Ulrich Von Jungingen. Miniatura raffigurante la Battaglia di Grunwald L'esercito Polacco-Lituano si riunì forse a nord di Varsavia per poi mettersi in marcia verso la capitale teutonica a Marienburg nello Stato teutonico, ma l'Ordine religioso teutonico si difese con azioni di disturbo usando la possente cavalleria pesante, così  l'alleanza Polacco-Lituana r

La chirurgia nel medioevo

Immagine
Il mondo medico medievale è molto diverso da quello che intendiamo oggi; esso subisce, nell'arco di questo lungo periodo storico, grandi evoluzioni e cambiamenti. Per comprendere cosa fosse la medicina di allora, bisogna innanzitutto capire qual è stata l'influenza cristiana su di essa: il Cristianesimo medievale interpreta la guarigione come intervento divino; ragion per cui, nel corso dei secoli, sorgeranno luoghi per dare ospitalità agli infermi, gli ospitali, o ospedali, che solo successivamente saranno deputati anche alla somministrazione delle cure necessarie alla loro guarigione. Ospedale medievale Solo nei casi più difficili, come extrema ratio , si ricorreva alla chirurgia. La chirurgia era una pratica estremamente pericolosa; si usava per tumore al seno, emorroidi, cataratta, fistole, ferite andate in cancrena. Fino a quando si trattava di interventi come la ricomposizione di una frattura, l'arresto di un'emorragia o il contenimento di un'ernia, si