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Visualizzazione dei post da febbraio, 2019

Historie medievali: le ricette della tavola rotonda

Le ricette che oggi vi proponiamo, sono le seguenti: OMELETTE DI ARANCE Ingredienti: 6 uova; 2 arance;  1 limone;  2 cucchiai di zucchero;  2 cucchiai d'olio d'oliva;  sale. Preparazione: Procedere come per una semplice omelette, sbattendo le uova e aggiungendovi lo zucchero, un pizzico di sale, il succo delle arance e del limone spremuti. Cuocere in una padella in olio d'oliva. Servire tiepida. Poiché nel Medioevo le arance erano amare, si consiglia di mischiare arance e limoni. L'acidità del limone e lo zucchero delle arance impediscono alle uova di rapprendersi, per cui si ottiene una crema. ZUCCHE FRITTE Ingredienti (per 6 persone): Una zucca da 1 kg.; farina;  1 cucchiaio di semi di finocchio pestati;  1 fetta di pane casereccio;  2 spicchi d’aglio;  1 bustina di zafferano;  1 bicchiere di agresto (oppure metà di aceto balsamico e metà di aceto di vino);  olio extravergine d'oliva;  pepe e sale. Preparazion

La prima arma da fuoco portatile medievale: Lo Schioppo

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Non si sa ancora precisamente quando si diffuse nel Medioevo quest'arma portatile, chiamata  Schioppo . Alcuni manoscritti e iconografie medievali, ci indicano pressappoco che, durante il XIV secolo, si ebbe una prima diffusione di quest'arma nel continente europeo, ma gli ultimi studi collocano molto probabilmente questa creazione prima del 1300. Unica certezza è quella che i primi uomini delle Milizie cittadine italiane, intorno alla metà del XIV secolo, ne fecero uso; utilizzo che poi, dall' Italia , si diffuse nelle Fiandre e in  Inghilterra intorno al 1300. Schioppettiere dà fuoco alla miccia del suo schioppo (XVI secolo) Lo Schioppo è l'antenato dell'archibugio, che si svilupperà intorno alla seconda metà del XV secolo. Nel corso del Quattrocento, soprattutto durante gli assedi, i servigi degli schioppettieri (ormai artiglieri specializzati) erano usati in maniera consueta e, mentre il settore siderurgico iniziò a perfezionare sempre di più quest'

Proposte di Lettura: Medioevo sul naso

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Chiara Frugoni, storica italiana specializzata nel Medioevo, ci racconta, col suo libro, come occhiali, bottoni, anestetici, scacchi, vetri alle finestre, numeri arabi, banche, bussole ed altre invenzioni, abbiano rivoluzionato lo stile di vita del mondo occidentale. Medioevo sul naso è un libro splendido, che risponde a tante curiosità implicite o esplicite poste dalla nostra esperienza quotidiana fatta di oggetti, usanze, modi di dire. Si tratta di un libro di facile lettura, accessibile a tutti e che mostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, un'era  come quella medievale abbia radicalmente cambiato il mondo. Un libro interessante per quelle che sono tutte le curiosità su ciò che è stato del periodo di cui ci occupiamo.

Historie Medievali The life of: Antonello da Messina

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Antonello da Messina (1430 ca-1479) è stato un singolare artista, il cui grande merito è stato di saper precorrere i tempi, arrivando a sintetizzare il Rinascimento italiano con le altre innovative tendenze pittoriche europee, in particolare con la pittura fiamminga.  Nativo di  Messina , svolse il suo apprendistato presso il pittore napoletano,  Colantonio . All'epoca,  Napoli  iniziava ad aprirsi al Rinascimento italiano grazie all'opera di numerosi scultori, tra i quali sono da annoverare  Donatello ,  Luciano Laurana  e molti altri. Nel campo pittorico le tendenze erano ancora quelle di derivazione provenzali e fiamminghe. E presso il  Colantonio ,  Antonello da Messina  ricevette una formazione in cui le componenti nordiche prevalevano su quelle italiane. Ritratto d'uomo (forse autoritratto), Londra, National Gallery Dopo essere tornato nella sua città natale,  Antonello  intraprese altri viaggi nel nord Italia, in particolare a   Venezia , dove la sua presen

Gli tsunami di Stromboli

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Francesco Petrarca , durante il suo soggiorno a Napoli , scrisse di uno tsunami che ne devastò totalmente il porto, uccidendo un numero considerevole di persone. Orbene, il 24 gennaio di quest'anno, un team di archeologi e vulcanologi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), ha pubblicato un articolo in cui è riuscito a ricostruire l'origine di questo tsunami e di altri due. Più discipline insieme dunque, sono riuscite a ricostruire fatti risalenti al Medioevo, e la notizia ha fatto il giro delle principali testate giornalistiche nei giorni passati. Vediamo insieme come hanno fatto. L'isola di Stromboli Perché un'immagine di Stromboli ? Perché gli tsunami in questione partirono, secondo gli autori della ricerca, da quest'isola. Le investigazioni sono state portate avanti nel corso di alcuni scavi archeologici effettuati nell'abitato di Stromboli, situato a nord est dell'isola. Si tratta di quattro trincee, realizzate a ridosso

Great Battles of Historie medievali: la Battaglia di Versinicia

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La battaglia di Versinicia (o Versinikia ) fu combattuta tra bizantini e bulgari, il 22 giugno dell'813, nei pressi di Adrianopoli . La battaglia rappresentò una netta sconfitta dei bizantini, che permise alle forze bulgare di dilagare nei territori imperiali, saccheggiando le provincie danubiane, fino ad arrivare a  Costantinopoli . Il khan Krum prepara le sue truppe alla guerra (sopra), lo stesso fa l'imperatore bizantino Michele I Rangabe (sotto) L'imperatore bizantino  Michele I Rangabe  organizzò una campagna per cacciare i bulgari dal territorio dell'impero, con un esercito che aveva tra i 60.000 e i 80.000 soldati; con essi marciò verso   Adrianopoli . A   Versinicia , nei pressi della città verso cui l'armata era diretta,   Michele I   incontrò l'esercito bulgaro, che era tre volte più piccolo del proprio ed era guidato da Krum , sovrano dei bulgari. Lo schieramento bizantino era suddiviso in tre parti: a destra c'era il generale   Leon

Il sostegno economico durante le Crociate

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Durante le crociate il sostegno economico doveva essere la base principale per chi partiva alla volta dell'intrepido viaggio verso terre lontane. Oggi vi parleremo dell'impegno economico sostenuto da un crociato prima di partire per l'avventuroso pellegrinaggio. Il peso economico della partenza di un crociato ricade inizialmente sul crociato stesso, tranne che egli non accompagni il suo signore, che lo prende a suo carico. È un onere piuttosto forte: nel 1096 si ritiene sia pari a 4 o 5 volte il reddito annuale di un cavaliere. Per poterlo sostenere, le famiglie chiedono prestiti, fanno debiti, impegnano terre o le vendono, oppure rinunciano alle "esazioni" e tasse sulle terre della Chiesa, che i signori laici rivendicano per sé. Alcuni documenti di viaggio ci offrono in proposito molto testimonianze. L'impegno di terre, che è spesso una vendita dissimulata, in favore del signore o dei conventi legati alla famiglia, contribuisce ad incrementare la proprietà

La Geografia dell'Oceano Atlantico

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Come ben sappiamo, Cristoforo Colombo arrivò nel 1492 sulle coste americane, convinto di essere arrivato in estremo Oriente. In realtà, all'epoca, nessuno sapeva di quel continente che si frapponeva fra Europa ed Asia: si era convinti della sfericità della Terra, ma non ci si immaginava che sarebbe stato possibile intraprendere un viaggio talmente lungo da riuscire a raggiungere l'Asia, senza passare dalla via della Seta. Colombo attraversò l' Atlantico con l'idea di aprire questa rotta. Ma come lo si immaginava l' Oceano Atlantico nel Medioevo? Una serie di mappe ci aiutano a capire qual era l'idea più comune di questo pezzo di mondo all'epoca. La prima che vi presentiamo è quella disegnata da Paolo Toscanelli . Mappa disegnata da Toscanelli nel 1474 Mentre ad Est si notano la Spagna , la Francia e l'arcipelago britannico, con a Sud la costa Africana , ad ovest non abbiamo l'America, bensì la costa asiatica, o come all'epoca si chia

Historie medievali: le ricette della tavola rotonda

Le ricette che oggi vi proponiamo, sono le seguenti: AMBROGINO DI POLLO CON SPEZIE E FRUTTA DOLCE Ingredienti: 1 pollo tagliato a pezzi; 80 grammi di lardo pestato; 2 cipolle dorate; una decina di prugne; una decina di datteri; 3 fette di pane; 2 bicchieri di vino bianco; tre cucchiai di aceto bianco; un bicchiere di brodo; cannella a pezzetti; 3 chiodi di garofano e una spolverata di noce moscata; latte di mandorla con 50 gr. di mandorle e mezzo litro di acqua tiepida. Procedimento La preparazione è complessa, ma merita. Rosolare il pollo nel lardo insieme alle cipolle. Quando il pollo è imbiondito, salare e aggiungere il latte di mandorle, metà del vino, il brodo, la cannella, il garofano e fare sobbollire per mezz'ora. A parte, preparare sul fuoco una salsa non troppo densa utilizzando il vino rimanente, l'aceto, la mollica del pane abbrustolito, i datteri, le prugne senza nocciolo e la noce moscata. A pollo cotto, sistemare le prugne e i datteri a co

Le vette dell'arte medievale: la Basilica di Santa Caterina d'Alessandria a Galatina

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I grandi cicli di affreschi medievali sono qualcosa di fantastico: pensati per essere come dei veri e propri libri, ideati per poter essere "letti" dalla popolazione analfabeta, hanno tappezzato l'Italia rendendola una nazione dal patrimonio artistico inestimabile. Uno di questi meravigliosi cicli di affreschi è a Galatina , in provincia di Lecce , nella basilica di Santa Caterina d'Alessandria. La navata centrale della basilica Realizzati fra il 1369 ed il 1391 per volontà di Raimondello Orsini del Balzo , venne costruito per conservare una reliquia di Santa Caterina , preso dal suddetto nobile durante una crociata dove si è spinto fino al monte Sinai. La chiesa è un misto fra romanico e gotico; all'interno è divisa in tre navate totalmente affrescate. Gli affreschi risalgono al XV secolo, in quanto quelli originali non piacquero alla nuova committente, Maria d'Enghien . La nobildonna, così, convocò maestranze di scuola giottesca e senese, oltre ad un