L'Elmo Sassone di Sutton Hoo

L'elmo sassone di Sutton Hoo è l'elmo con maschera più famoso al mondo ed è attualmente conservato in Inghilterra nel British Museum. È un manufatto Sassone dell'età del ferro germanica, probabilmente risalente tra il 400 e l' 800 d.C., che è stato ritrovato grazie ad uno scavo archeologico del dott. Basil Brown in un tumulo, a Sutton Hoo (Inghilterra), nel 1939. La manifattura dell'elmo è molto pregiata anche se, come tutti gli elmi dell'epoca, è realizzato in ferro e bronzo. La particolarità dell'almo di Sutton Hoo consiste nell'essere riccamente decorato e caratterizzato dalla sua maschera facciale, che consente la copertura quasi totale del suo portatore.

L'elmo di Sutton Hoo 
L'elmo di Sutton Hoo faceva parte del corredo funerario ritrovato nella nave accanto ai resti del nobile guerriero. La nave era situata nel sito archeologico n.1 nei pressi di Sutton Hoo, dove altri tumuli, e quindi altri siti archeologici, furono ritrovati. Si stima che i resti ritrovati all'interno di questa area cimiteriale risalgano ai secoli VI e VII secolo d.C. Questa meraviglia fa parte di uno dei quattro elmi alto-medievali di fattura scandinava ritrovati nel Regno Unito, gli altri tre furono l'Elmo di di Benty Grange, l'Elmo di Wollaston e l'Elmo di York.
Gli studiosi ritengono che l'area di Sutton Hoo sia il luogo di sepoltura del tempo e, in particolare, il sito in cui è stato ritrovato l'elmo in questione, sia una sepoltura di un nobile o del capo guerra, oppure del capo tribù chiamato Redwald dell'Anglia orientale, morto nel 617 o forse nel 625 d.C.
Se le ipotesi fossero appropriate, vorrebbe dire che l'elmo fosse di sua proprietà, quindi si tratterebbe di un elmo cerimoniale e non un elmo da guerra, poiché i suoi fregi e le raffinatezze della maschera, collocherebbero il proprietario in un alto grado della società del tempo.

L'elmo e suoi fregi
L'attribuzione a Redwald è però basata solo ed esclusivamente sulla ricchezza del corredo funebre, ritenuto sufficiente a giustificare la sua appartenenza al primo sovrano anglo-cristiano del fiume Humber. Ovviamente, non vi sono dati certi a conferma di ciò..
Le caratteristiche dell'elmo sono le seguenti: si compone di un coppo a campana (elmo vero e proprio) sul quale sono incernierati i guanciali, il paranuca e la maschera facciale. Tutte le componenti sono collegate tra loro, tramite strisce metalliche con le piastre di ferro. Buona parte delle piastre dell'elmo sono riccamente incise e raffigurano guerrieri a cavallo o a piedi; inoltre, una cresta in metallo più spesso e lavorato, attraversa il coppo dalla fronte al retro. La maschera facciale è costituita da una piastra piatta con tratti somatici realistici, come ad esempio le arcate sopraccigliari, il nasale piatto a rilievo aperto da dei buchi per respirare, baffi e labbra sbalzate. Questi elementi descritti sono stati impreziositi da una lamina in oro. Per concludere, l'elmo di Sutton Hoo è la massima espressione di forgiatura, maestria e di ricchezza di un elmo sassone con tratti scandinavi, pur considerando che altri elmi simili (descritti sopra) fossero anch'essi delle opere d'arte dell'alto medioevo.

Replica fedele dell'elmo di Sutton Hoo

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