Quella di Hastings fu una delle più importanti battaglie del medioevo. Essa segnò il totale cambiamento della geopolitica nella lontana Inghilterra dell'XI secolo, quel giorno del 14 Ottobre del 1066 ebbe inizio lo scontro per la supremazia sull'intera isola inglese.
La battaglia ebbe luogo a 13 Km circa dalla cittadina di Hastings, lo scontro avvenne tra le truppe di Harold II, re degli anglosassoni, e Guglielmo, duca di Normandia (poi chiamato Guglielmo il Conquistatore).
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Harold II nell'arazzo di Bayeux |
Guglielmo sbarcò sul suolo inglese via mare, percorse una piccola tratta marciando nell'entroterra, sino a quando l'esercito sassone guidato da Harold II gli mosse contro. La fanteria sassone si posizionò su di una collina a 10 Km circa a nord di Hastings, chiamata Senlac Hill. Senlac Hill era un punto strategico, da dove era possibile dominare la pianura antistante la zona di sbarco dell'esercito normanno.
Capendo che la cavalleria normanna era nettamente superiore al proprio schieramento, l'esercito anglosassone si dispose in una formazione solida e serrata di scudi, leggermente ripiegata in cima alla Sencal Hill. La disposizione dello schieramento anglosassone, secondo Harold II, doveva essere capace di respingere i normanni nel corpo a corpo, e non solo: schierati in collina, con quel muro di scudi così serrato, avrebbero avuto facilmente la meglio sugli avversari. L'esercito normanno, potente nella cavalleria (dotata di staffe al cavallo e nobili cavalieri esperti, dotati di usbergo ed elmo), aveva lo scopo di attirare Harold II in pianura. In questo modo sarebbe stata fatta scattare la trappola dell'assalto della cavalleria normanna, che avrebbe avuto la meglio sul nemico; infatti essa poteva contare sulla sola fanteria. Harold II dal suo canto sperava di riuscire a rimanere arroccato sulla collina, sfruttando la posizione di favore.
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Schieramento delle due fazioni |
Lo scontro iniziò in mattinata. Gli arcieri normanni si posizionarono alla base della collina per scoccare folate di frecce al nemico, che sfortunatamente non ebbero effetto. Avanzò la fanteria normanna, scortata dalla cavalleria che, attaccando gli anglosassoni un po' per fatica, un po' per la posizione sfavorevole, non ebbe la meglio sul loro muro di scudi. Così i normanni furono costretti ad indietreggiare. Nella foga dello scontro e nell'arretramento normanno, un gruppo di Sassoni li inseguì allontanandosi dallo schieramento: essi scesero dal colle restando isolati dall'esercito e vennero sconfitti dallo schieramento normanno. Guglielmo, visto quello che era accaduto, convinse i suoi uomini a fingersi spaventati e, al successivo attacco, quando i Normanni cominciarono a simulare la ritirata, gran parte dei Sassoni si precipitò all'inseguimento scendendo dal colle. Appena tutto lo schieramento sassone si trovò giù in pianura, la cavalleria normanna si voltò e caricò i Sassoni che durante l'inseguimento si erano scompigliati.
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Secondo attacco decisivo normanno con finta |
Harold II rimase sulla collina con i suoi soldati più fedeli, una seconda volta Guglielmo chiamò in causa i suoi arcieri per scoccare selve di frecce sui superstiti causando innumerevoli morti e feriti: lo stesso Harold II fu colpito in pieno occhio, finendo gravemente ferito. Con Harold II ferito, i sassoni demoralizzati si diedero alla fuga; solamente gli Huskarl, gruppi di soldati scelti, rimasero fino alla fine sulla collina, ma vennero trucidati dalla cavalleria normanna. Nel pomeriggio la battaglia si concluse, lasciando i Normanni padroni di Senlac Hill. Molte leggende vengono raccontate su quello che fu il destino del corpo di Harold II, ma l'unica verità probabilmente è che egli morì sul campo di battaglia insieme ai suoi due fratelli.
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Assalto finale normanno e la conquista del colle |
Alla fine della battaglia Guglielmo divenne re effettivo d'Inghilterra con il nome di Guglielmo I detto il Conquistatore. In seguito fece costruire un'abbazia sul luogo dello scontro, per ringraziare Dio della vittoria.
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La Senlac Hill dove avvenne lo scontro |
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