Historie medievali: le ricette della tavola rotonda
Oggi vi proponiamo una ricetta singolare proveniente dal passato: la torta d'agli.
In effetti l'aglio ha un sapore molto forte, ma quando viene cotto tale sapore cessa di essere predominante e si sposa con elementi quali formaggio e zafferano, già presenti nella cucina medievale. Aglio, cipolla e scalogno, erano elementi predominanti nella cucina medievale; ragion per cui venivano usati anche per la creazione di torte salate.
La ricetta è stata trascritta in un libro di cucina anonimo del XIV secolo; gli ingredienti, per sei persone, sono i seguenti:
La pasta contenente il ripieno
La cottura
Per una cottura migliore, bucherellare la superficie con una forchetta, questo consentirà al vapore che si genererà di non accumularsi e quindi di non gonfiare la torta, cosa che porterebbe ad un risultato eventualmente meno apprezzabile. Infornare a 200° C per 45-60 minuti, a seconda del forno. Una volta terminata la cottura, servire la pietanza tiepida.
In effetti l'aglio ha un sapore molto forte, ma quando viene cotto tale sapore cessa di essere predominante e si sposa con elementi quali formaggio e zafferano, già presenti nella cucina medievale. Aglio, cipolla e scalogno, erano elementi predominanti nella cucina medievale; ragion per cui venivano usati anche per la creazione di torte salate.
Una fetta di torta d'agli |
La ricetta è stata trascritta in un libro di cucina anonimo del XIV secolo; gli ingredienti, per sei persone, sono i seguenti:
- 2 sfoglie di pasta brisée;
- 5 teste d’aglio;
- 200 g di pancetta;
- 300 g di caprino o altro formaggio fresco;
- 3 uova;
- 80 g di uvetta;
- 1 bustina di zafferano;
- Mezzo cucchiaino di chiodi di garofano in polvere;
- 1 cucchiaino di noce moscata;
- 1 cucchiaino di cannella;
- 1 cucchiaino di zenzero;
- 1 cucchiaino di pepe macinato;
- Sale q.b.
Come detto sopra, anche se è presente molto aglio, la cottura attenuerà il sapore pungente, che invece esalterà gli altri sapori dati dagli ingredienti appena illustrati. Quindi non abbiate paura e seguiteci nella preparazione della torta:
Il ripieno
Togliere dalle cinque teste gli spicchi d’aglio, sbucciarli e bollirli per un quarto d’ora. Fatto ciò, bisogna fermare la cottura scolandoli e mettendoli in acqua fredda. Una volta terminato il procedimento, tritare gli spicchi d'aglio assieme alla pancetta e aggiungere il formaggio, le spezie, lo zafferano, le uova e l’uvetta (precedentemente ammollata). Regolare di sale e mescolare il tutto in modo omogeneo, al fine di ottenere il composto che costituirà il ripieno della nostra torta.
La pasta brisée deve essere pronta dal giorno prima e tenuta in frigorifero. Bisogna stendere una sfoglia di suddetta pasta sopra una teglia rotonda, precedentemente foderata con carta da forno, affinché non si attacchi alla teglia durante la cottura. Si versa a questo punto il ripieno, si copre con la seconda sfoglia e si chiudono bene i bordi, magari con l'aiuto dei denti di una forchetta.
Per una cottura migliore, bucherellare la superficie con una forchetta, questo consentirà al vapore che si genererà di non accumularsi e quindi di non gonfiare la torta, cosa che porterebbe ad un risultato eventualmente meno apprezzabile. Infornare a 200° C per 45-60 minuti, a seconda del forno. Una volta terminata la cottura, servire la pietanza tiepida.
La presenza di zafferano, cannella, zenzero e della noce moscata, darà alla torta un profumo gradevole; la carne e l'uvetta controbilancerà il sapore forte dovuto alla presenza degli ingredienti sopra illustrati.
Buon appetito!
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