Proposte di lettura: Miti e leggende del Medioevo
Agli occhi dei moderni, il Medioevo appare molto spesso come l'era buia e l'età della fede, ciò è dovuto non soltanto alla ricchezza e all'influenza della Chiesa, ma anche alla predominante produzione letteraria di gran voga per tutto il periodo che va dal 500 d.C. al 1500. Le opere letterarie sono pieni di eventi legati alla religione Cristiana e non solo; infatti troviamo anche racconti di pellegrini, racconti sulle Crociate, fanatismi religiosi, spesso liberamente interpretati come avvenimenti miracolosi.
Il Medioevo di per sé è un epoca storica ambigua: da un lato un mondo fantastico, onirico, in cui tutto sembra scorrere e svolgersi in maniera armonica; dall'altro, un mondo in cui tutti i casi della vita hanno forme esteriori molto violente. È da questa violenza scaturita da tremende guerre avvenute in quel periodo, che l'uomo medievale cerca una fuga disperata, dando vita ad un mondo fittizio in cui trovare momentaneamente sollievo e rifugio. Si ebbero così la stesura di moltissime leggende e racconti fantastici, dove l'immaginario medievale si mescolava tra realtà è fantastico, abbracciando la vita e la morte, il mistero e il realismo, l'amore e la violenza. Tutte le leggende descritte in questo libro narrano di eventi miracolosi operati da qualche santo vivo o morto, e sono perlopiù modellate sui testi del Vangelo e della Bibbia. Una delle raccolte più sostanziose di questi racconti è conosciuta col nome di "Leggenda Aurea", è stata composta verso la fine del XIII secolo e rappresenta, allo stesso tempo, un epigono e un modello che verrà a lungo imitato. Il libro qui proposto, scritto da Erberto Petoia, racchiude innumerevoli racconti epici e fantastici, dal ciclo arturiano ai racconti di cavalieri e dame, alle leggende di santi, pellegrini, monaci e viandanti. Il testo risulta molto scorrevole e di piacevole lettura, e nelle sue circa 340 pagine racchiude innumerevoli racconti anche sconosciuti, attraversando sempre un itinerario di un universo magico, capace di far sognare il lettore e di farlo approdare, proprio come i nostri antenati, nella fantasia dei racconti dell'epoca, in luoghi popolati da eroine antiche, divinità, fate bellissime, cavalieri coraggiosi, santi, monaci e asceti, tra fonti di eterna giovinezza e viaggi fantastici nel tempo nell'aldilà.
Il Medioevo di per sé è un epoca storica ambigua: da un lato un mondo fantastico, onirico, in cui tutto sembra scorrere e svolgersi in maniera armonica; dall'altro, un mondo in cui tutti i casi della vita hanno forme esteriori molto violente. È da questa violenza scaturita da tremende guerre avvenute in quel periodo, che l'uomo medievale cerca una fuga disperata, dando vita ad un mondo fittizio in cui trovare momentaneamente sollievo e rifugio. Si ebbero così la stesura di moltissime leggende e racconti fantastici, dove l'immaginario medievale si mescolava tra realtà è fantastico, abbracciando la vita e la morte, il mistero e il realismo, l'amore e la violenza. Tutte le leggende descritte in questo libro narrano di eventi miracolosi operati da qualche santo vivo o morto, e sono perlopiù modellate sui testi del Vangelo e della Bibbia. Una delle raccolte più sostanziose di questi racconti è conosciuta col nome di "Leggenda Aurea", è stata composta verso la fine del XIII secolo e rappresenta, allo stesso tempo, un epigono e un modello che verrà a lungo imitato. Il libro qui proposto, scritto da Erberto Petoia, racchiude innumerevoli racconti epici e fantastici, dal ciclo arturiano ai racconti di cavalieri e dame, alle leggende di santi, pellegrini, monaci e viandanti. Il testo risulta molto scorrevole e di piacevole lettura, e nelle sue circa 340 pagine racchiude innumerevoli racconti anche sconosciuti, attraversando sempre un itinerario di un universo magico, capace di far sognare il lettore e di farlo approdare, proprio come i nostri antenati, nella fantasia dei racconti dell'epoca, in luoghi popolati da eroine antiche, divinità, fate bellissime, cavalieri coraggiosi, santi, monaci e asceti, tra fonti di eterna giovinezza e viaggi fantastici nel tempo nell'aldilà.
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