Dionigi il piccolo e il Natale

Quale momento è migliore del Natale per parlare di un aneddoto sulla data di nascita di Gesù? In effetti, chi ha calcolato quanti anni fa è nato il messia cristiano? Oggi ripercorriamo brevemente le vicende di colui che ha scoperto tutto ciò: Dionigi il Piccolo.

Dionigi il Piccolo allo scriptorium

Dionigi fu un monaco cristiano proveniente dalla Scitia, corrispondente all'odierna Russia, vissuto fra il V ed il VI secolo a Roma. Fu lui stesso che volle essere chiamato Piccolo per distinguersi da un suo più illustre predecessore, San Dionigi l'Aeropagita. Fondatore della cronologia storica, Dionigi riuscì a calcolare anche la data della Pasqua, oltre a quella di nascita di Gesù Cristo.
Il tutto avvenne proprio mentre compilava le tabelle con le date della Pasqua che, come sappiamo, non è fissa nel corso degli anni. All'epoca infatti, si usava contare gli anni dalla fondazione della città di Roma (il famoso "Ab urbe condita"); il monaco cristiano, invece, decise di cambiare la tradizione facendo partire il calcolo degli anni "ab Incarnatione Domini nostri Iesu Christi", cioè "dall'Incarnazione del nostro Signore Gesù Cristo". 
La data di nascita di Gesù era stata da lui stesso determinata con un calcolo basato sui Vangeli e sui documenti storici che aveva a disposizione: propriamente, secondo la dottrina cristiana, il momento dell'Incarnazione di Gesù è quello del suo concepimento, e non della sua nascita; ma poiché Gesù, secondo la tradizione, nacque il 25 dicembre, concepimento e nascita avvennero nello stesso anno (il concepimento si celebra nella festa dell'Annunciazione il 25 marzo, esattamente nove mesi prima del Natale).



Erode il Grande

Una peculiarità di questa numerazione è che non esiste l'anno zero: Dionigi infatti non conosceva lo zero (la parola latina nulla nella terza colonna della sua tabella di Pasqua non significa "zero"); nell'Europa medievale, lo zero venne introdotto non prima del secondo millennio dell'era cristiana. Egli stabilì quindi che l'anno immediatamente precedente all'1 (cioè l'anno nel quale era nato Gesù secondo il suo calcolo) fosse l'1 a.C.
Attualmente, però, la maggior parte degli storici ritiene che Dionigi avesse sbagliato il suo calcolo di alcuni anni: la data comunemente accettata per la morte di Erode il Grande, sotto il cui regno nacque Gesù, è infatti il 4 a.C.; quindi il messia cristiano non può essere nato dopo quella data. Non è avvalorata dagli storici l'ipotesi che Erode fosse morto nel 3 d.C., mentre nel 4 a.C. avrebbe soltanto associato a sé i propri figli nel regno: in questo caso il calcolo di Dionigi risulterebbe esatto.

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