Historie Medievali feudal Japan: il tempio Horyu-ji

Nel 607 dopo Cristo il principe Shotoku, a cui è attribuita l’introduzione del buddismo in Giappone, costruisce un tempio che è arrivato fino ai giorni nostri! Siamo nella Prefettura di Nara, non lontano da Osaka, ed oggi vi parliamo di uno straordinario tempio riconosciuto dall'UNESCO come patrimonio dell'Umanità: il tempio della legge fiorente,Tempio Horyu-ji (法 隆 寺, Hōryūji).

Il tempio con la caratteristica pagoda a 5 piani sullo sfondo

Quello di cui vi parliamo oggi è il tempio più antico dell'arcipelago nipponico: composto da ampi cortili, il complesso si sviluppa su un vasto terreno, risultando l'attrazione principale della cittadina di Ikaruga. Nel tempio si riconoscono un recinto occidentale, contornato da corridoi coperti e in cui sono presenti le strutture più antiche del complesso, ed uno orientale dove si trova la sala delle visioni, in cui è conservata una statua a grandezza naturale del principe Shotoku.

La sala d'oro, o Kondo, nel cortile occidentale

Secondo i testi antichi, l'imperatore Yōmei, molto malato, fece il voto di erigere un tempio, in cui avrebbe fatto mettere una statua di Buddha, per ottenere la guarigione. Avviò quindi l'edificazione del tempio nel 587, ma poco dopo morì, senza aver potuto compiere il proprio voto; l'imperatrice Suiko ed il suo reggente, il principe Shōtoku, nel 607 completarono la costruzione del complesso templare chiamato Ikaruga (dal nome del luogo ove sorgeva) o Hōryū-ji (letteralmente «Tempio della Legge Fiorente»), secondo le intenzioni dell'imperatore.
Seppure un grave incendio, nel 670, avrebbe distrutto gran parte degli edifici, il complesso templare può vantare 14 secoli di ininterrotta osservanza della tradizione. Sono sopravvissuti nella forma originaria del periodo Asuka la pagoda a 5 piani avente funzione di reliquiario, il Kondo o "sala d'oro" che sorge a fianco della pagoda, il portale interno meridionale e una parte del corridoio che circoscrive il recinto interno.
La ricostruzione di quanto distrutto dall'incendio fu completata nel 711 con l'installazione dei due niō a guardia dell'ingresso al tempio.

I due niō all'ingresso del cortile occidentale

Questi niō sono le due più antiche statue giapponesi di Kongo Rikishi, la coppia di divinità muscolose che spesso si trovano nei grandi cancelli dei templi. La sala principale ospita alcune delle più antiche statue giapponesi di Buddha, rare creazioni sopravvissute al periodo Asuka. I visitatori possono assistere all’evoluzione delle statue di Buddha giapponesi visitando la vicina grande sala conferenze (Daikodo) che espone statue del periodo Heian (794-1185) e ha perso l’aspetto più indiano delle creazioni precedenti.
Infine, vale la pena spostarsi poco distante e visitare il tempio Chuguji (中 宮 寺, Chūgūji). Si tratta di un tempio separato situato proprio dietro il distretto orientale di Horyuji. Chuguji merita una visita per la sua celebre statua di un Buddha seduto che mette la sua gamba destra alla sua sinistra e sorride delicatamente. Si noti che è necessario un biglietto separato per l’ingresso al Tempio Chuguji.

Il tempio Chuguji

Quindi, se vi dovesse capitare di andare in Giappone, appuntatevi di fare una visita a questo gioiellino della Prefettura di Osaka.

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