I Krampus, stravagante leggenda natalizia
Le tradizioni e le superstizioni natalizie non sempre sono intrise di sentimenti positivi. In tutta Europa i giorni che vanno dall’inizio dell’Avvento ai primi di gennaio sono arricchiti di maschere con il volto di fauni, fustigatori, orchi e demoni di ogni tipo.
Tra le figure demoniache più conosciute ci sono i Krampus, figure faunesche, con corna, volti mostruosi e abiti sdruciti, che sono presenti nel folklore tedesco da diversi secoli con sfilate la sera del 5 dicembre al fianco di San Nicola.
Queste manifestazioni – celebrate anche in alcune aree di Slovenia, Austria, Trentino-Alto Adige e Friuli – vedono San Nicola, a piedi o su un carro, che avanza distribuendo caramelle ai passanti. Alle sue spalle seguono i Krampus armati di fruste e catene.
La leggenda vuole che diversi secoli fa i giovani dei piccoli Paesi di montagna si travestissero usando pellicce e corna di animali andando in giro a terrorizzare gli abitanti dei villaggi vicini. Uno dei demoni però si era infiltrato nel gruppo, così venne chiamato il vescovo Nicola per esorcizzarlo. Nel folkore tedesco e austriaco c’è anche Frau Perchta, una strega
che – un po’ come accade a molti personaggi delle feste – controlla chi è
stato buono o cattivo. In questo caso però la sua narrazione ha toni
decisamente macabri: la punizione inferta ai bambini cattivi è lo
sventramento, con i corpi poi riempiti con la paglia.
Ancora in Germania c’è Knecht Ruprecht che altri non è che un
accompagnatore di doni San Nicola. Appare come un monaco vestito con un
lungo mantello, una parrucca e una barba lunga e sporca. Proprio come
Frau Perchta punisce i bambini cattivi, ma lo fa con la sua frusta. I
suoi tratti si possono ritrovare in diversi personaggi conosciuti con
altri nomi in diversi Paesi europei.
È il caso della leggenda francese di Père Fouettard, il “Padre
Frustatore”, un personaggio la cui origine potrebbe risalire al 1150. La
storia è quella di un macellaio malvagio che desiderava mangiare
bambini con la moglie: i due attirarono alcuni ragazzi nella loro
bottega, Fouettard li sgozzò e li macellò. Poi fu San Nicola, con il suo
intervento, a resuscitare i ragazzi e punire Fouettard: così nelle
manifestazioni il malfattore è al fianco di San Nicola a dispensare
carbone e fustigazioni.
Per rimanere in Francia, in Alsazia è diffusa anche la figura di Hans
Trapp, un uomo conosciuto per la sua avidità e mancanza di scrupoli che
vaga per le campagne travestito da spaventapasseri che provò a mangiare
un ragazzo prima di essere fermato dall’intervento divino. Ma altre
figure con tratti corrispondenti a quelle di Fouettard, Trapp e Ruprecht
sono Zwarte Piet nei Paesi Bassi e in Belgio, Houseker in Lussemburgo, e
Schmutzli nella Svizzera tedesca. Insomma, un tripudio di personaggi che conferiscono un aspetto un po' più macabro che fa da contraltare alla gioiosità che ammanta le festività natalizie.
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