L'introduzione dei bottoni

Il bottone, oggi elemento banale e indispensabile del nostro vestiario, ha una storia lunga e complessa, le cui radici affondano nel Medioevo. Prima dell'avvento di questo piccolo oggetto, gli abiti venivano chiusi con una varietà di sistemi: fibbie, lacci, spille e nodi erano i metodi più comuni.
Le prime tracce di bottoni risalgono all'antichità, ma erano più che altro degli ornamenti, dei pomelli fissati su una parte del vestito e infilati in fori praticati sull'altra. Non avevano quindi una funzione pratica di chiusura, ma servivano a decorare gli abiti, soprattutto quelli delle classi più agiate.

I bottoni in una rappresentazione del XIV secolo


È proprio nel Medioevo che il bottone inizia a diffondersi e a diventare un elemento sempre più importante dell'abbigliamento. Inizialmente, però, il suo utilizzo rimane limitato alle classi superiori: i bottoni dei vestiti dei nobili erano spesso realizzati in materiali pregiati, come l'oro, l'argento o le pietre preziose, e venivano decorati con incisioni o smalti.
A metà del XIII secolo, in Francia, nasce la prima corporazione dei bottonai, a testimonianza dell'importanza crescente di questo settore. Gli artigiani specializzati nella produzione di bottoni iniziarono a sperimentare nuovi materiali e tecniche, rendendo questi oggetti sempre più raffinati e personalizzati.
Nel corso del XIV e XV secolo, il bottone si evolve da semplice ornamento a vero e proprio elemento di chiusura. Gli abiti diventano sempre più complessi e aderenti al corpo, richiedendo sistemi di allacciatura più efficaci. I bottoni iniziano così a essere utilizzati in modo sistematico per chiudere le maniche, i colletti e le aperture laterali dei vestiti.

Collezione di bottoni medievali


Nonostante la sua crescente diffusione, il bottone impiega ancora molto tempo per affermarsi come elemento indispensabile dell'abbigliamento. Fino alla metà del XVI secolo, infatti, l'uso del bottone rimane limitato a determinate tipologie di indumenti e a particolari occasioni.
Come mai il bottone ha impiegato così tanto tempo ad affermarsi? Le risposte sono molteplici: in primis, il costo elevato:  difatti, i primi bottoni erano realizzati a mano e con materiali pregiati, rendendoli accessibili solo alle classi più ricche; poi le difficoltà di produzione, in quanto la realizzazione di bottoni richiedeva una certa abilità manuale e l'utilizzo di strumenti specifici. Infine la mancanza di standardizzazione dovuta la fatto che mancassero delle dimensioni e delle forme tipo per i bottoni, rendendo difficile la loro produzione in serie.
L'introduzione del bottone è stata dunque un processo graduale e complesso, che si è sviluppato nel corso di diversi secoli. Da semplice ornamento, il bottone è diventato un elemento fondamentale dell'abbigliamento, influenzando profondamente la moda e la cultura materiale del Medioevo.

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