Historie Medievali the life of: Buonamico Buffalmacco
Buonamico di Martino, detto Buffalmacco è stato un importante pittore italiano. Fiorentino, pur discostandosi dalla maniera giottesca, fu rappresentante di primo piano della pittura gotica in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Per lungo tempo considerato solo un personaggio letterario, protagonista di divertenti aneddoti e storielle dal Decameron in poi, la personalità di Buonamico ha solo di recente acquisito una fisionomia artistica precisa, grazie alle ricerche che gli hanno attribuito gli affreschi del Camposanto di Pisa, uno dei più importanti capolavori della storia dell'arte italiana.
Secondo il Vasari fu allievo di Andrea di Ricco, detto Tafo, al quale però lo stesso scrittore aretino assegna una data di morte (1294) inconciliabile con l'apprendistato di Buonamico. La notizia però mantiene una sua rilevanza, in quanto Vasari sembra escludere in maniera categorica, anche nel resto della vita, qualsiasi rapporto di influenza artistica dipendente da Giotto, cosa che trova riscontro nella ricostruita personalità artistica di Buffalmacco.
Buonamico Buffalmacco |
Il Trionfo della Morte, Camposanto Monumentale, Pisa |
Secondo Franco Sacchetti, Buffalmacco lavorò per il vescovo di Arezzo, Guido Tarlati, che fu signore di quella città tra il 1320 e il 1327. Vasari, che riprende in parte le notizie del Ghiberti, ci ragguaglia sulla sua attività artistica a Bologna, ad Assisi, ad Arezzo e a Pisa. Anche se attribuzioni vasariane sono relative ad opere in larga misura scomparse e sono da prendersi con grande cautela, esse hanno consentito a Luciano Bellosi (1974) di identificare Buffalmacco come l'autore degli straordinari cicli di affreschi nel Camposanto di Pisa. Tale ipotesi è avvalorata anche da un documento d'archivio che attesta la presenza di Buffalmacco in Pisa nel marzo-aprile 1336.
Commenti
Posta un commento