Historie Medievali feudal Japan: la città di Magome

Se si vuole assaporare l'atmosfera del Giappone feudale, provate ad andare nella parte centromeridionale dell'isola di Honshu: immersa nelle verdeggianti montagne della Prefettura di Gifu troverete la caratteristica città di Magome.

Uno spettacolare scorcio di Magome

Posizionata su una delle antiche strade principali del Giappone, dette Nakasendō (中山道), termine che significa "strada centrale di montagna", era la quarantatreesima stazione sulle 69 che separavano la capitale Edo (l'odierna Tokyo) da Kyoto, città a cui abbiamo dedicato alcuni articoli come quello sul quartiere di Gion (link qui) e il tempio di Kiyomizudera (link qui).

Il villaggio venne fondato nel 1215 durante il periodo Kamakura, mentre nel primo periodo Edo viene formalizzata come stazione postale; ciò permette al villaggio di diventare meta di mercanti oltre che punto di passaggio per i vari Damyo che viaggiavano da una capitale all'altra dell'arcipelago nipponico, essendo il paese una tappa di una Nakasendō. La costruzione della ferrovia segna la decadenza del villaggio, tanto che molte costruzioni antiche vengono perse per via dello spopolamento subito da quest'ultimo; queste vicende avverse non hanno però tolto al paese la sua bellezza, in quanto oltre ad essere una tappa di passaggio storico è anche un punto panoramico di notevole interesse, grazie alla vicinanza a diverse cascate e alla posizione che consente di vedere un bellissimo scorcio del monte Ena.

Un mulino al centro di Magome

Il paese ha conservato molte delle case tradizionali, nonostante il periodo di abbandono del XIX secolo; la presenza di diverse locande e botteghe consente di poter rivivere l'esperienza del Giappone feudale. Molto interessante sarà l'entrata nella cittadina: infatti al suo ingresso è presente una torretta di controllo in legno ed un kosatuba, una bacheca in legno in cui erano affisse, durante il periodo dello shogunato Tokugawa, le leggi da rispettare in quel determinato posto.

La Kosatuba di Magome

Vale inoltre la pena visitare l'Amidado, piccolo tempio buddista della comunità di Magome ubicato verso il capo sudoccidentale del paese, non lontano dai comodi parcheggi che facilitano l'accesso al piccolo centro urbano.

L'ingresso al tempio buddista di Magome

Per quanto illustrato, se vi trovate fra Tokyo e Kyoto, vale la pena fare una deviazione a Magome. E' uno di quei centri urbani dell'entroterra che non ha perso l'antica anima giapponese e una perfetta occasione per farsi un'idea del Giappone feudale.

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