La piaga del ballo

In Europa, a cavallo tra medioevo e rinascimento, più precismente tra il XI e il XVII secolo, si riscontrano una serie di bizzarri rapporti sulla cosiddetta "peste danzante", chiamata anche Danza di San Giovanni o Danza di San Vito, una piaga che nulla ha che fare con la peste di cui ci siamo occupati in passato (parte I e parte II). Le storie raccontano di gruppi di persone che iniziavano a ballare a un ritmo irregolare in un perenne stato di delirio, con a volte migliaia di partecipanti.
In alcune delle epidemie più gravi, le persone continuavano a ballare, senza pensare ad altro, nemmeno a bere o mangiare, fino allo sfinimento. Una di queste piaghe si verificò intorno al 1374 ad Aquisgrana, nell'odierna Germania. Il racconto spiega: "[Le persone] formarono cerchi mano nella mano, e sembra che avessero perso tutti il controllo sui loro sensi, continuando a ballare per ore insieme, finché alla fine sono caddero a terra esauriti"
 
"Ballo presidiato dalla Morte", miniatura tratta dal manoscritto "Danse aux aveugles" di Pierre Michault

"Dove la malattia era completamente sviluppata, l'attacco iniziò con convulsioni epilettiche. Le persone colpite caddero a terra senza sensi, ansimando e affannandosi per respirare. Schiumavano dalla bocca e improvvisamente si alzarono e iniziarono la loro danza tra strane contorsioni", si legge ancora nel racconto dell'epoca. 
Negli anni sono state tante le teorie avanzate per fornire una possibile spiegazione al fenomeno. Una delle teorie più popolari ha esaminato l'avvelenamento da ergot, un fungo che cresce sulla segale (cereale molto consumato all'epoca). L'esposizione a lungo termine agli alcaloidi prodotti dal fungo può causare una serie di sintomi tra cui convulsioni, spasmi, mania e psicosi (l'ergot, inoltre, contiene acido lisergico, uno dei componenti chimici dell'LSD). 
 
Danza della morte, di Bern Notke

Un'altra teoria vede invece uno stato di trance di massa causato da un disagio psicologico estremo, derivante da decenni di cattivi raccolti e malattie viziose. Potrebbe essersi trattato anche di un'isteria di massa. Casi del genere, ma molto meno numerosi, sono stati osservati anche in età moderna: nel 2011, circa 18 persone in una scuola superiore di New York svilupparono improvvisamente spasmi, convulsioni e tic verbali incontrollabili.

Commenti

Post popolari in questo blog

Le acconciature e i capelli nel Medioevo

La scrittura nel medioevo

Il Letto in epoca medievale