Historie Medievali Feudal Japan: il santuario di Fushimi Inari-taisha

Siamo come sempre nella città di Kyoto, autentico concentrato di capolavori dell'architettura giapponese classica. Fra i tanti templi che potrete ammirare in questa magnifica città, ne troverete uno che è davvero singolare: ai piedi di una lussureggiante collina a sud della città infatti, non lontano dal tempio di Kiyomizu-dera, di cui abbiamo parlato in questo articolo, troverete un tempio spettacolare dove sarà possibile percorrere un sentiero costellato da un migliaio di torii, tipica porta giapponese di colore arancione, che segna l'ingresso ad un'area sacra. Stiamo parlando del tempio di Inari-taisha.

Il sentiero dei torii all'interno del tempio

Dedicato al dio della fertilità Inari (稲荷), venne fondato nel 711 dopo Cristo ai piedi della collina che prende lo stesso nome del dio (Inariyama). La struttura principale risale al 1499, mentre il santuario sulla collina è raggiungibile attraverso il sentiero disseminato di torii suddetto. Durante il periodo Heian, cioè dall'VIII al XII secolo, il santuario fu particolarmente attenzionato dall'imperatore che ne divenne un suo mecenate. Addirittura l'imperatore Murakami, nel 965, decretò che questo fosse uno dei templi a cui recapitare gli scritti di eventi importanti avvenuti in Giappone, in quanto Inari era ritenuto un kami, cioè un dio, guardiano.

Cumulo per la preghiera privata

In vetta alla collina su cui si sviluppa il santuario inoltre, è possibile trovare una serie di cumuli di pietra: essi sono dedicati al culto privato.

Il tempio principale del santuario è di una bellezza sconvolgente: esso ha la caratteristica di avere una struttura a graticcio in legno di colore rosso, che la rende unica rispetto ad altri templi.

Tempio principale

Ricorrente inoltre è il richiamo alla volpe: la volpe è considerata un messaggero ed è possibile ritrovarla spesso nei santuari dedicati a Inari: nella foto precedente, infatti, è possibile notare le statue di due volpi ai lati dell'ingresso del tempio, sulla sommità delle scale. Le volpi, in questo santuario, essendo messaggere del dio, sono oggetto di venerazione.

Volpe alla porta principale del santuario

Questo è uno dei santuari iconici del Giappone medievale, e vale la pena visitarlo per poterne ammirare la bellezza.

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