Great Battles Of Historie medievali: la Battaglia di Lewes
La battaglia di Lewes fu una delle due maggiori e più importanti della seconda guerra dei baroni. Si svolse a Lewes, nel Sussex, il 14 maggio 1264, e rappresentò il momento di maggior successo di Simone V di Montfort, conte di Leicester, che divenne signore d'Inghilterra.
Lo scontro avvenne a causa della condotta politica di Enrico III d'Inghilterra, che si rifiutava di onorare i termini delle Disposizioni di Oford. Il re era dunque accampato presso il Priorato di Lewes con un esercito di fanteria mentre suo figlio Edoardo comandava la cavalleria, posizionata a circa un miglio a nord, presso il castello di Lewes. Una marcia notturna impedì alle forze baronali, guidate dal Montfort, di sorprendere Edoardo.
Mappa della battaglia di Lewes |
L'esercito dei baroni era formato da circa 5000 unità, sotto il comando dello stesso Simone di Montfort e di Gilberto di Clare; le armate realiste invece, composte da 10.000 uomini tra fanteria e cavalleria, e di conseguenza il doppio più numerose di quelle dei baroni, furono condotte da Edoardo durante la notte e dal fratello del re, Riccardo di Cornovaglia, sulla sinistra, mentre il re stesso comandava la parte centrale dell'esercito. Avendo condotto i propri uomini fuori dal castello per raggiungere il nemico, Edoardo ottenne alcuni successi iniziali, ma inseguì ingenuamente un contingente nemico che si ritirava verso nord, sacrificando molte delle speranze di vittoria. Nel frattempo, Simone V sconfisse il resto dell'esercito realista comandato da Riccardo. Quest'ultimo decise di ritirarsi presso il Priorato di Lewes, ma non riuscì a raggiungerlo, motivo per il quale si nascose in un mulino, dove fu poi catturato. Al termine delle ostilità, tutti e tre i membri della casa reale furono catturati ed imprigionati.
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