Il sacco di Otranto
I musulmani, nel XV secolo, stavano cercando di conquistare i territori un tempo appartenuti all'Impero Romano d'Occidente nel tentativo di eguagliare la grandezza dell'antico impero, forti del loro apparato bellico che da poco aveva posto fine all'Impero Bizantino. Alla fine di luglio del 1480 quindi, il sultano Maometto II tentò di conquistare la penisola italiana inviando una flotta verso le coste pugliesi, arrivando alle coste della piccola Otranto . Il monumento ai martiri d'Otranto L'imponente flotta turca sbarcò su di una spiaggia a nord della città, conosciuta oggi, per l'appunto, col nome di Baia dei Turchi; le truppe di Maometto II erano composte da circa quindicimila uomini e da un’artiglieria all’avanguardia, mentre Otranto era dotata di un sistema difensivo obsoleto e poteva contare solo su un piccolo esercito mal addestrato e mal rifornito, formato, perlopiù, dagli stessi abitanti. Oltre a contadini, pescatori e altri civili, il comandante Fr...