Il Ragazzo che morì sulla ruota
Gli archeologi, a volte, si trovano a che fare con delle vere e proprie scene del crimine! Ad esempio, durante lo scavo per la metropolitana di Napoli , in via Medina, emerse lo scheletro di una persona uccisa in quella che sembrerebbe essere una rapina. Un altro cantiere della metropolitana, in una differente città italiana, Milano , ci svela un'altra storia interessante: lo scheletro di un ragazzo morto per via della tortura della ruota. Un'immagine del supplizio della ruota La ruota era una forma di tortura e di pena capitale molto in voga nel continente europeo medievale. Il condannato era legato per i polsi e le caviglie ad una grande ruota e, con una mazza, gli venivano rotte le ossa di braccia e gambe. Talvolta, al condannato poteva venire dato il colpo di grazia sullo sterno oppure veniva lasciato vivo per ore, esposto al pubblico, prima di essere ucciso. Girando la ruota, si potevano indurre disturbi come nausea e vomito, o addirittura problemi circolatori; a vo...