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Visualizzazione dei post da novembre, 2025

Historie Medievali Feudal Japan: il tempio Byodoin

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Alle porte di Kyoto c'è una piccola cittadina di nome Uji . Uno dei più importanti monumenti in questa cittadina è sicuramente il tempio  Byōdō-in (平等院), costruito nell'XI secolo, nel periodo Heyan . Fa parte dei siti patrimonio dell'umanità, e oggi lo scopriremo insieme. Immagine del tempio (Sala della Fenice) Il sito che ospita il Byōdō-in fu originariamente una sontuosa villa di campagna di Fujiwara no Michinaga , una figura influente del Periodo Heian . Nel 1052, suo figlio, Fujiwara no Yorimichi , decise di convertire la villa in un tempio buddista. L'elemento più iconico del complesso è senza dubbio la Sala della Fenice (鳳凰堂, Hōō-dō ), l'unica struttura originale del complesso rimasta intatta fino ai giorni nostri, sopravvivendo a guerre e incendi. La sala fu completata nel 1053 e la sua forma richiama la figura di una fenice in volo (il mitologico fenghuang cinese, venerato anche in Giappone). Due corridoi laterali e uno posteriore si estendono da una sa...

Historie Medievali: le ricette della tavola rotonda

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Dopo un po' di tempo ritorniamo nella nostra cucina. Oggi vi proponiamo queste due, imperdibili ricette tardomedievali: CRESTINE DI FRUTTA (XV sec.) Ingredienti: 125gr. di farina 00; 80gr. di burro; 2 mele renette; 30gr. di uva passa sultanina; 5 fichi secchi; 10 noci e 5 fili di zafferano; 1 tazza di acqua; 1 pizzico di sale; Olio di frittura; Un cucchiaino di spezie (zenzero, chiodi di garofano, cannella e zucchero di canna). Procedimento: Cuocere le mele al forno, pelarle e unire la polpa con l’uva passa, i fichi secchi tagliati a fettine e le noci tritate. Mischiare il tutto e condire con il cucchiaio di spezie miste. Creare un infuso dello zafferano nell’acqua calda per una quindicina di minuti. Con la farina in una ciotola aggiungere il burro tagliato a piccoli pezzi ed il sale. Impastare la farina aggiungendo anche l’acqua allo zafferano e lasciar riposare la pasta in frigo per mezz’ora. Stendere la pasta sul piano e ritagliare dei cerchi di una decina di centimetri di diame...

Le vette dell'arte medievale: il sacello di San Vittore in ciel 'doro

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Uno dei grandi capolavori dell'arte paleocristiana, nato a cavallo tra il tramonto dell' Impero Romano d'Occidente e l'inizio del regno Ostrogoto , è una cappella che oggi appartiene al complesso della basilica di Sant'Ambrogio a Milano , all'epoca capitale imperiale, e che è giunto letteralmente intatto fino a noi.  La cappella di San Vittore in ciel d'oro La cappella, consacrata nel V secolo dopo Cristo, ospita le spoglie di San Vittore il moro . Si tratta di un ambiente quadrato sormontato da una cupola ed è totalmente decorato con mosaici a pasta vitrea blu e dorati; in particolare, la cupola raffigura un cielo dorato dove, da un medaglione al centro, spicca l'immagine di San Vittore . Questo ritratto è posto in corrispondenza del sepolcro con le spoglie del santo. L'immagine del santo è circondata da una ghirlanda trionfale di spighe, che rappresentano l'estate, e frutti, che invece rappresentano l'autunno, intrecciati, simboli pagani...

La leggenda del bacio eterno

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Incastonato tra le dolci colline delle Marche, il borgo fortificato di Gradara custodisce tra le sue antiche mura una delle più celebri e tragiche leggende del Medioevo italiano: quella del bacio eterno di Paolo e Francesca . Una storia d'amore clandestino, intessuta di passione e tradimento, che ha trovato la sua immortale consacrazione nei versi di Dante Alighieri (del quale abbiamo parlato in questo articolo ), rendendo questo castello un luogo simbolo dell'amore e della dannazione. Il celebre bacio tra Paolo e Francesca La leggenda narra di due amanti sfortunati,  Paolo Malatesta e Francesca da Polenta . Francesca era stata data in sposa a Giovanni Malatesta , detto lo Sciancato, signore di Gradara , un uomo severo e deforme. Il matrimonio era una mera alleanza politica tra le due potenti famiglie. Tuttavia, il destino volle che Francesca si innamorasse, ricambiata, del cognato, il nobile e affascinante Paolo. L'amore sbocciò tra i due giovani in un modo tanto inaspett...

Proposte di lettura: Civiltà medievale. La grande luce dei secoli bui

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Come introdurci nel Medioevo, un mondo complesso e sfaccettato, che ha ancora molte cose da dirci? In questo volume scritto dall'eminente studioso medievsta Franco Cardini , che è arricchito da numerose immagini a colori, viene fatta una mirabile sintesi che ci introduce nella civiltà medievale, nel suo mutare lungo mille anni di storia variegata. Nel Medioevo è nato molto di ciò che oggi diamo per acquisito: le università e l’interculturalità, nonostante le guerre; la democrazia, nonostante regni e imperi; il pensiero filosofico e la logica, per non parlare dell’immensa produzione artistica. Le radici della nostra cultura sono nel Medioevo, e tramite le traduzioni medievali abbiamo riacquisito il patrimonio dell’antichità. Il Medioevo ha stagioni differenti: da quella in cui i monasteri ricostruirono l’Europa, si passa a quella cittadina, con i nuovi problemi sociali. Il Medioevo è certo testimone di tempi duri, ma molto va sfatato, dal monaco come persona fuori dal mondo, alla do...

Historie Medievali the life of: Margery Kempe

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Nel XV secolo, un'epoca di profonda devozione e di rigido controllo ecclesiastico, emerse una figura singolare e controversa che avrebbe lasciato un'impronta indelebile nella storia religiosa: Margery Kempe . La sua vita, raccontata in un'opera monumentale conosciuta come Il libro di Margery Kempe , offre una finestra unica sul mondo spirituale di una donna laica del tardo Medioevo. Margery Kempe medita e cucina Nata intorno al 1373 a  King's Lynn , in Inghilterra,  Margery  era la figlia di un ricco mercante e sindaco della città. Dopo essersi sposata e aver avuto quattordici figli, visse una crisi spirituale che la spinse a una vita di estrema pietà. Decise di dedicarsi completamente a Cristo, promettendo castità al marito e intraprendendo una serie di pellegrinaggi che la portarono fino a Gerusalemme, a Roma e a Santiago de Compostela. Le sue esperienze mistiche erano spesso accompagnate da visioni, audizioni e, soprattutto, da un pianto incontenibile, una manifestaz...

Il crollo della Torre dei Conti

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Pochi giorni fa, il 3 novembre 2025, una torre medievale nel cuore di Roma  che sorge a margine dei Fori Imperiali, ha subito un crollo dei solai interni che ha travolto gli operai che stavano lavorando alla sua ristrutturazione mietendo, purtroppo, una vittima. Le indagini chiariranno come sono andati i fatti e le responsabilità, ma oggi i riflettori sono puntati sulla Torre dei Conti . Scopriamola insieme. La torre dei Conti prima del crollo parziale che l'ha interessata Nell'858 dopo Cristo, in pieno alto medioevo, la famiglia nobiliare romana dei Conti di Anagni decide di erigere nei resti del portico del tempio della Pace una casa torre fortificata, edificata col riuso dei materiali dei vicini fori imperiali; dato che erano presenti svariati templi romani in zona, questo primo nucleo di torre venne rivestito di travertino. La torre resta così fino al XIII secolo, quando Papa Innocenzo III , per la sua famiglia, ampliò il nucleo originario facendo raggiungere alla struttur...

Great battles of Historie Medievali: la battaglia di Anzen

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La battaglia di Anzen , un evento spesso relegato nelle note a piè di pagina della grande storia, rappresenta in realtà un capitolo fondamentale per comprendere le dinamiche di potere nel Vicino Oriente durante il IX secolo. Questo scontro, che vide contrapposti l' Impero bizantino e il Califfato abbaside , fu molto più di una semplice scaramuccia di confine. Si trattò, piuttosto, di un confronto decisivo che ebbe profonde ripercussioni sul rapporto di forze tra le due superpotenze dell'epoca, influenzando le successive strategie militari e diplomatiche. La piana di Anzen, situata in un'area strategica dell' Anatolia orientale, divenne così il teatro di un conflitto che per un breve, ma intenso, momento, decise il destino di vasti territori. Mappa delle campagne di bizantini e arabi negli anni 837-838 Le tensioni tra Bizantini e Arabi non erano certo una novità; da secoli le due civiltà si contendevano il controllo di regioni di confine, scambiandosi incursioni e cerc...