Proposte di lettura: Maometto e Carlomagno
"Senza l'Islam, l'impero dei Franchi non sarebbe forse mai esistito e, senza Maometto, Carlomagno sarebbe inconcepibile".
Questa frase è quella che meglio sintetizza il pensiero di un grande storico di inizi novecento, Henry Pirenne, su due tra i personaggi più importanti dell'intera era medievale. Su questi due personaggi Pirenne scrive un libro: Maometto e Carlomagno.
Scritto nel suo ultimo anno di vita e pubblicato nel 1937, due anni dopo la sua morte, questo libro rappresenta il culmine di una lunga serie di studi e intuizioni maturati negli anni. Il libro è ricchissimo di proposte, di elementi storici, economici, letterari, religiosi e documentari sulla crisi del mondo antico, in cui si mette in discussione il momento della nascita dell'Europa del Medioevo e l'incontro tra Oriente e Occidente. E' partito davvero tutto dalla deposizione di Romolo Augustolo? E quale può essere il vero spartiacque che separa l'età classica da quella medievale? Pirenne risponde a questa domanda con argomentazioni geopolitiche, economiche e commerciali. La sua carica provocatoria, l'originalità e la novità delle tesi avanzate, la completezza del metodo di ricerca, nonché l'ampiezza generale della progettazione suscitarono subito un enorme scalpore ed ebbero un impatto straordinario sui lettori, consacrando la fama di Pirenne presso la critica e il grande pubblico.
E' un libro da leggere per avere un punto di vista sulla nascita del Medioevo tutt'ora originale ed oggetto di discussione. Un libro che ci sentiamo di consigliare.
Scritto nel suo ultimo anno di vita e pubblicato nel 1937, due anni dopo la sua morte, questo libro rappresenta il culmine di una lunga serie di studi e intuizioni maturati negli anni. Il libro è ricchissimo di proposte, di elementi storici, economici, letterari, religiosi e documentari sulla crisi del mondo antico, in cui si mette in discussione il momento della nascita dell'Europa del Medioevo e l'incontro tra Oriente e Occidente. E' partito davvero tutto dalla deposizione di Romolo Augustolo? E quale può essere il vero spartiacque che separa l'età classica da quella medievale? Pirenne risponde a questa domanda con argomentazioni geopolitiche, economiche e commerciali. La sua carica provocatoria, l'originalità e la novità delle tesi avanzate, la completezza del metodo di ricerca, nonché l'ampiezza generale della progettazione suscitarono subito un enorme scalpore ed ebbero un impatto straordinario sui lettori, consacrando la fama di Pirenne presso la critica e il grande pubblico.
E' un libro da leggere per avere un punto di vista sulla nascita del Medioevo tutt'ora originale ed oggetto di discussione. Un libro che ci sentiamo di consigliare.
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