I macarons, un dolce dalle insospettabili origini medievali
Le origini del macaron, squisito emblema della pasticceria francese, si perdono in un passato lontano, affondando le radici in epoca medievale. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questo piccolo dolce a base di meringa e mandorle non nasce in Francia, bensì trae ispirazione da preparazioni ben più antiche, probabilmente provenienti dal Medio Oriente. Come molte altre preparazioni a base di mandorle, si ritiene che un antenato del macaron fosse già consumato nel Medioevo in Medio Oriente, prima di essere scoperto dai navigatori europei.
| Macarons moderni |
L'etimologia stessa del nome "macaron" ci riporta a queste radici mediterranee. Deriva infatti dal francese "macaron", a sua volta mutuato dal siciliano "maccarone", una variante di "maccherone", la stessa parola da cui deriva "macaroni". L'origine ultima di questo termine è incerta, ma alcune ipotesi lo ricollegano al greco medievale "μακαρία" (makaría), che significa "brodo d'orzo", o "μακαρώνεια" (makarṓneia), un "canto funebre". Queste connessioni linguistiche suggeriscono un'origine antica e popolare del dolce, legato forse a tradizioni culinarie monastiche o a celebrazioni particolari.
Una delle prime menzioni storiche del macaron in Europa ci conduce in Francia, nell'VIII secolo, precisamente in un monastero di Cormery. La leggenda narra che questi dolcetti furono creati in quel luogo, assumendo una forma che ricordava l'ombelico dei monaci. Questa origine monastica, sebbene avvolta nel mistero e nella leggenda, contribuisce a delineare un quadro in cui il macaron appare come un prodotto artigianale, legato alla tradizione e alla sapienza culinaria dei conventi medievali.
Nel corso del Rinascimento, il macaron giunse in Francia al seguito di Caterina de' Medici, regina di origine italiana che sposò Enrico II. Fu proprio grazie a Caterina che questa piccola torta rotonda, all'epoca ancora chiamata "maccherone" o "macaroni", conobbe la corte francese e iniziò a diffondersi, seppur mantenendo inizialmente un carattere artigianale e una ricetta semplice, basata su mandorle, zucchero e albume d'uovo.
Nel corso del Rinascimento, il macaron giunse in Francia al seguito di Caterina de' Medici, regina di origine italiana che sposò Enrico II. Fu proprio grazie a Caterina che questa piccola torta rotonda, all'epoca ancora chiamata "maccherone" o "macaroni", conobbe la corte francese e iniziò a diffondersi, seppur mantenendo inizialmente un carattere artigianale e una ricetta semplice, basata su mandorle, zucchero e albume d'uovo.
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| Caterina de' Medici |
Un altro episodio significativo nella storia del macaron si verificò durante la Rivoluzione Francese, nel 1789. Si narra che due suore carmelitane, suor Marguerite Gaillot e suor Marie-Elisabeth Morlot, in cerca di asilo a Nancy, iniziarono a preparare e vendere macarons per mantenersi. Queste suore divennero note come le "Suore Macaron" e contribuirono a rendere celebre il dolce nella regione di Nancy, perpetuando una tradizione che si lega ancora una volta al mondo monastico e alla capacità di reinventarsi attraverso l'arte culinaria.
Ancora oggi, a Saint-Émilion, si trova un negozio chiamato "Fabrique De Macarons" che si dichiara depositario della ricetta originale dei macarons preparati dalle monache di Saint-Émilion, perpetuando una tradizione secolare.
Dunque, il macaron, pur essendo oggi considerato un simbolo della pasticceria francese, possiede radici ben più antiche e composite, che si snodano tra Medio Oriente, monasteri medievali e la corte rinascimentale francese. La sua storia è un affascinante viaggio attraverso i secoli, un intreccio di leggende, tradizioni artigianali e influenze culturali che hanno contribuito a trasformare un semplice dolce a base di mandorle in un'icona gastronomica di fama mondiale.
Dunque, il macaron, pur essendo oggi considerato un simbolo della pasticceria francese, possiede radici ben più antiche e composite, che si snodano tra Medio Oriente, monasteri medievali e la corte rinascimentale francese. La sua storia è un affascinante viaggio attraverso i secoli, un intreccio di leggende, tradizioni artigianali e influenze culturali che hanno contribuito a trasformare un semplice dolce a base di mandorle in un'icona gastronomica di fama mondiale.

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